Diritti dei pazienti

In Italia le persone con diagnosi di tumore e i loro familiari possono usufruire di benefici e agevolazioni per affrontare le disabilità, temporanee o permanenti, connesse alla malattia, mantenere il posto di lavoro, accedere al part-time, usufruire di permessi e congedi.

 

Le indicazioni per ottenere un sostegno socio-assistenziale e, se necessario, psicologico, e le informazioni sugli strumenti di tutela del lavoro, vengono fornite ai pazienti e ai loro caregiver direttamente in ospedale, presso i punti di informazione, o attraverso l’INPS.

Per accedere alle agevolazioni occorre in primo luogo ottenere il certificato medico che attesti la natura delle infermità invalidanti.

Per il riconoscimento dell’invalidità dopo la diagnosi di tumore, è necessario recarsi con la lettera di dimissione dell’ospedale dal medico di famiglia, che compilerà online l’apposito certificato e ne invierà una copia all’INPS, consegnandone una al paziente il quale a sua volta la deve presentare a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF).

Il CAF “girerà” la copia all’INPS e da quel momento sarà aggiornato sulle future comunicazioni che l’Istituto di Previdenza invierà al paziente.

Successivamente il paziente verrà chiamato dalla sede INPS di riferimento per una visita, durante la quale verranno valutate tutte le informazioni rilasciate dall’ospedale in sede di dimissione.

Una volta verificati tutti i requisiti l’INPS rilascerà il certificato con il riconoscimento dell’invalidità.

A seconda della gravità della malattia, della percentuale di invalidità riscontrata e del reddito individuale, possono essere riconosciute diverse tipologie di prestazioni previdenziali:

  • pensione di inabilità;
  • assegno di invalidità civile;
  • assegno mensile per assistenza personale e continuativa ai pensionati per inabilità;
  • giornate di permessi retribuiti;
  • esenzione parziale o totale del ticket per farmaci e visite, per esami diagnostici, riabilitazione e prevenzione di ulteriori aggravamenti della malattia;
  • agevolazioni per i parcheggi e i mezzi pubblici.

Il riconoscimento di un’invalidità civile del 100% dà diritto all’esenzione totale dal pagamento del ticket per farmaci e visite.

Il Servizio Sanitario Nazionale fornisce la prescrizione gratuita di protesi, ausili e ortesi.

La domanda per ottenere qualunque beneficio assistenziale va presentata all’INPS per via telematica tramite un codice PIN e il Numero Verde INPS 803164 oppure tramite la Carta Nazionale dei Servizi per chi ne è in possesso.

 

La Legge 104

In base alla Legge 104 le persone con tumore e/o i loro caregiver possono usufruire di ore di permesso lavorativo retribuito da utilizzare in prima persona o per fini assistenziali in occasione di visite mediche specialistiche, accertamenti diagnostici o sedute terapeutiche.

I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti del settore privato (o in alternativa a parenti e affini, coniuge in primis) e ai lavoratori delle imprese dello Stato, degli Enti Pubblici e degli Enti locali privatizzati, in misura diversa a seconda del livello di disabilità accertato, del grado di parentela e dell’età anagrafica della persona interessata.

I titolari delle agevolazioni previste dalla Legge 104 possono inoltre usufruire dell’esenzione dal pagamento del bollo auto.

Per orientarsi e sapere a quali agevolazioni si ha diritto e cosa fare per ottenerle, ci si può rivolgere alle Associazioni dei pazienti, ai CAF e ai patronati, al cui interno il personale addetto può offrire tutta l’assistenza necessaria ai malati di cancro del polmone.

 

Fonti:

  • Linee Guida tumore del polmone AIOM 2018
  • American Canter Society
  • WALCE Opuscoli tumore del polmone
  • ESMO Guida per il paziente: sopravvivenza
  • ESMO Cancro polmonare non a piccole cellule
  • AIOM Linee Guida Assistenza Psico-Sociale dei Malati Oncologici 2018